Chi non hai mai sentito parlare di Leonardo Da Vinci, un’uomo d’ingegno e talento universale del Rinascimento, che incarnò in pieno lo spirito della sua epoca?
Si occupò di architettura e scultura, fu disegnatore, trattatista, scenografo, anatomista, musicista, progettista e inventore.
È considerato uno dei più grandi geni dell’umanità.
Una delle sue più grandi opere o forse la più famosa è senz’altro la Gioconda, che si trova esposta al Museo Louvre di Parigi, il cui mistero ha entusiasmato letterati e studiosi per secoli…
Ma in realtà tutta la figura di Leonardo da Vinci, trasuda mistero, a tal punto che anche lo scrittore Dan Brown ha incentrato tutto il suo libro successo mondiale “Il Codice da Vinci”, proprio sulla sua leggendaria figura!
A circa 40 km da Firenze c’è Vinci , il piccolo borgo circondato dalla bellissima campagna toscana, in cui tutto parla del Genio.
La casa dove nacque, la Chiesa dove fu battezzato, gli istituti museali che operano per la ricerca e la divulgazione dell’eredità culturale di Leonardo…
Il Borgo di Vinci, si trova su una piccola sommità di un colle, è veramente molto piccolo, e si può parcheggiare lungo la strada che ne delimita le mura.
La storia qui risale fin dai tempi del Medioevo, infatti lo dimostra il Castello dei Guidi (uno dei simboli di Vinci) eretto nel XII secolo, con una pianta a mandorla e adibito due secoli dopo a Palazzo del Podestà come attestano i vari stemmi e gli affreschi che ne adornano la facciata.
Al suo interno c’ è ora Il Museo Leonardiano che espone modelli in legno di macchine e arnesi realizzati seguendo i progetti lasciati da Leonardo stesso.
Nel 1919, quando ricadeva le celebrazioni per il IV centenario della morte di Leonardo Da Vinci, si ebbe l’idea di dedicarli un museo nella sua terra natale e si approfittò del fatto che il Castello dei Conti Guidi fu donato al Comune di Vinci. In quello stesso anno.
Dopo i restauri dell’edificio degli anni 1939-1942, il Museo di Leonardo iniziò la sua vita il 15 aprile 1953 per il generoso gesto della International Business Machines Corporation che donò al Comune un’intera serie di modelli ricostruiti sulla base dei disegni leonardiani.
Da allora la collezione di macchine e meccanismi è stata costantemente incrementata grazie all’apporto di studiosi, donatori e ad investimenti del Comune, e grazie al nuovo accorpamento del Castello dei Conti Guidi e della Palazzina Uzielli in un unico nuovo percorso museale disposto su due sedi poco distanti nel centro storico di Vinci.
Il museo è diventato una delle raccolte più ampie e originali per la conoscenza critica di Leonardo nel contesto della storia e della tecnica tardo-medievale e rinascimentale.
ORARI DI APERTURA
MUSEO LEONARDIANO
PalazzinaUzielli (biglietteria) e Castello dei Conti Guidi
Novembre-Febbraio: tutti i giorni 9.30-18.00
(chiusura biglietteria ore 17.15 – Terrazza panoramica chiusa)
Marzo-Ottobre: tutti i giorni 9.30-19.00
(chiusura biglietteria ore 18.15)
Si può accedere alla terrazza panoramica da cui avrà una bellissima visuale di Vinci e di tutta la vallata;i gradini per raggiungere la terrazza panoramica sono n.124
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CASANATALE DI LEONARDO
via di Anchiano – loc. Anchiano –Vinci ( circa 4 km da Vinci)
Novembre-Febbraio: tutti i giorni 10.00-17.00 (chiusura biglietteria ore 16.15)
Natale e Capodanno: ore 15.00-17.00
Marzo- Ottobre: tutti i giorni 10.00-19.00 (chiusura biglietteria ore18.15)
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MOSTRA” L’IMPOSSIBILE LEONARDO”
presso Villa del Ferrale
Via Montalbano, Vinci FI
Novembre-Febbraio: 10.00-17.00
Marzo-Ottobre: 10.00-19.00
Natale e Capodanno: ore 15.00-19.00
TARIFFE
BIGLIETTO UNICO MUSEO LEONARDIANO + CASA NATALE DI LEONARDO + MOSTRA L’IMPOSSIBILE LEONARDO
Intero: €11,00
Ridotto: € 8,00
Attenzione non buttate il biglietto, nel malaugurato caso non possiate vedere tutte le attrazioni, potrete tornarci in un secondo momento, il biglietto non scade mai!
Appena usciti dal Museo ci si trova Piazza dei Guidi, una suggestiva piazza opera dell’artista Mimmo Paladino.
Questa piazza è concepita come una serie di piani, legati fra loro a diverse altezze, con un effetto scenografico magico, in linea con la figura artistica e scientifica del suo principale ispiratore, Leonardo da Vinci.
Alle spalle del Castello dei Conti Guidi c’è la grande scultura in legno di Mario Ceroli, L’Uomo di Vinci , ispirata alla celebre riproduzione di Leonardo dell’Uomo di Vitruviom e forse l’ altro simbolo della città di Vinci….
La Biblioteca Leonardiana
Inaugurata ufficialmente nel 1928, la Biblioteca Leonardiana è da allora un centro di documentazione specializzato sull’opera di Leonardo da Vinci, punto di riferimento per studiosi e appassionati a livello internazionale.
Possiede la riproduzione in facsimile di tutti i manoscritti e disegni del Vinciano, oltre a tutte le edizioni a stampa delle sue opere a partire dalla prime del 1600.
Nel piccolo battistero della Chiesa di Santa Croce si conserva ancora il fonte quattrocentesco al quale si dice fu battezzato Leonardo.
Una lapide ricorda l’avvenimento con le parole che il nonno Antonio Da Vinci appuntò su un suo registro mentre il ciclo scultoreo dell’artista Cecco Bonanotte, dedicato alla storia della Salvezza, conferisce al luogo un’accentuata spiritualità.
In piazza della Libertà è collocato il Cavallo di Leonardo il monumento in bronzo della scultrice Nina Akamu, che si è ispirata ai numerosi disegni leonardiani di cavalli.
Particolarmente a quelli relativi al progetto – rimasto incompiuto – della colossale statua dedicata a Francesco Sforza alla quale Leonardo si dedicò negli anni del suo primo soggiorno milanese.
Compreso nel biglietto unico come già detto sopra, c’ è la visita alla Casa Natale di Anchiano, a circa 4 km da Vinci.
Essa è una casa colonica quattrocentesca dove il grande artista nacque il 15 aprile del 1452.
Dentro non è rimasto niente di suppellettili o mobili, ma assisterete a un video interattivo in cui lo stesso “Leonardo” vi racconterà la sua stupefacente vita!
Quindi se vi trovate dalle parti di Firenze, non mancate di fare una capatina da queste parti, inoltre lungo la strada ammirerete e goderete del tipico paesaggio collinare toscano!
Alla prossima
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Elisa
Vorrei segnalare anche Leonardo Interactive Museum a Firenze in Via de Servi 66r, un museo, 100% interattivo, dove puoi provare le più belle macchine disegnate da Leonardo da Vinci nei suoi codici.
Grazie mille Valentino per la tua gentile segnalazione!!!
Il legame più sorprendente, ma non l’unico, che collega la Sindone di Torino con le opere pittoriche di Leonardo da Vinci, è nella somiglianza del volto contenuto nell’immagine della ferita al costato della Sindone, con il volto urlante del guerriero centrale della Battaglia di Anghiari di Leonardo realizzata a Firenze a Palazzo Vecchio nel Salone dei Cinquecento. Capolavoro conosciuto tramite riproduzioni e copie. Sebbene l’immagine della ferita al costato sembri sempre leggermente differente nelle varie riproduzioni fotografiche, un po’ come l’Autoritratto di Leonardo. Riprodotta includendo anche parte dello spazio alla sua destra e sinistra, mostra caratteristiche comuni con il guerriero… Continua a leggere...
Vorrei ringraziare il signor Massimo per questa accuratissima analisi… Complimenti, si vede che lei è uno studioso e un appassionato… Grazie davvero per la sua visita al nostro blog e per il suo interessantissimo e utile commento!Elisa