Santorini cosa vedere in 7 giorni
Quando organizzavo il viaggio a Santorini, leggevo dappertutto sul web che molti suggerivano di starci poco tempo, max ¾ giorni, perché c’era poco da vedere…….
Partendo dal presupposto che ognuno imposta la propria vacanza come meglio crede, io dò sempre per scontato che ogni paese nuovo, merita di essere visto e visitato in modo più approfondito possibile, in base ovvio al proprio tempo a disposizione!
E anche per Santorini ho avuto ragione!!!
Se volete vedere e scoprire l’ isola in tutta la sua interezza, ci vuole minimo una settimana, ( e io se avessi potuto sarei rimasta molto di più, ma quello è un altro discorso!!)
Santorini ha molto da offrire….
Ma vediamolo insieme:
. OIA
In una vacanza a Santorini non può mancare una visita a Oia,la piccola città nel nord dell’isola.
Per visitarla conviene partire dall’inizio del paese e avvicinarsi al centro percorrendo la via lungo il cratere, fino al Castello di Lontza.
Da lì si può scendere i 290 scalini che portano alla Baia di Ammoudi e poi risalire in paese.
Dal castello si può ammirare il famoso tramonto di Santorini (e non dimenticatevi tutti i consigli che vi ho dato a riguardo,)e tutto il paese abbarbicato sulla Caldera!
Oia è sicuramente il paese che ho amato di più a Santorini e se volete avere una veduta d’insieme, guardate il nostro video !
. FIRA’, FIROSTEFANI E IMEROVIGLI
Fira’ ( chiamata anche Thira) è il capoluogo dell’ isola e il centro di tutte le attività.
Qui fanno capolinea i pullman di linea che percorrono tutta Santorini, sbarcano i turisti delle grosse navi da crociera e ci sono l’ospedale, il municipio , e i maggiori musei dell’isola!
Per questo a differenza degli altri centri Firà è molto più animata!
Infatti solo qui abbiamo trovato le orde dei turisti, (soprattutto in concomitanza con gli orari di sbarco con i crocieristi), e molti molti negozi ! Forse anche troppi!
Qui troverete una piccola città più glamour e con una vita mondana più attiva anche la notte.
Ristoranti, bar e locali da varie fasce di prezzi, ornano la parete a strapiombo sulla caldera
Vicino a Firà con cui costituiscono un unico agglomerato, ci sono Firostefani e Imerovigli che prima della riforma amministrativa erano comuni autonomi.
Dal punto di vista architettonico questi centri sono molto simili a Firà, ma i loro edifici ospitano soprattutto alberghi e hotel extra lusso!
. ROCCA DI SKAROS
Se siete a Imerovigli il più alto dei paesi della Caldera, non potete non vedere la Rocca di Skaros che si staglia più sotto a 1000 metri di altezza.
In passato sulla rocca sorgevano due fortezze, in una risiedeva il signore dell’isola, e l’altra fungeva da palazzo vescovile.
Oggi di quelle fortificazioni rimangono solo delle rovine, ma rimane tutt’oggi uno dei punti panoramici fra i più belli dell’isola , da dove poter ammirare il tramonto sulla caldera, come ve ne ho parlato qui!
. LE SPIAGGE DI SANTORINI
Santorini è un ‘isola di origine vulcanica e tutte le sue spiagge sono prevalentemente di sabbia e ciottoli neri, come le famose Black Beach della costa est di Perivolos e Kamari.
Questa è la zona un po’ più trendy e giovane , e troverete stabilimenti balneari perfettamente attrezzati , con possibilità di noleggiare gli ombrelloni con lettini e farvi aperitivi all’ora del tramonto a suon di musica.
La Red Beach invece si trova dalla parte opposta, nella costa sud ovest , e è chiamata così a causa del colore rosso delle rocce a strapiombo sul mare.
Raggiungerla è un po’ complicato, ovvero si fa solo a piedi tramite un sentiero a picco un po’ impervio. Evitate quindi infradito e ciabatte, ma mettetevi delle comode scarpe da ginnastica!
Qui c’è solo uno stabilimento balneare con pochi ombrelloni, (circa 20) che si esauriscono subito.
Si può però stare sulla spiaggia libera e fare degli spuntini nel comodo bar -ristorante sulla spiaggia.
Se volete comunque ulteriori suggerimenti su tutte le sue spiagge leggete qui.
. SITO ARCHEOLOGICO DI AKROTIRI
A Santorini potrete visitare il sito archeologico di Akrotiri, dell’antica città minoica sepolta dalle ceneri vulcaniche durante la catastrofica eruzione del 1613 a.C .uno dei siti più belli e meglio conservati della Grecia
Fu scoperto grazie al professor Spiridion Marinatos nel 1957 e viene anche chiamato la Pompei Minoica , perché ancora oggi è possibile osservare ciò che è sopravvissuto al cataclisma!
Gli edifici a due e tre piani, le strade, addirittura una piazza perfettamente conservata che non sfigurerebbe ancora oggi in una città moderna, il sistema fognario e vari utensili di uso comune come vasi, sedie e perfino letti!!!
Giorni di apertura: dal martedì alla domenica Orari di apertura: dalle ore 8:30, alle 15:00 Prezzo: euro 5
. FARO DI AKROTIRI
Il Faro ancora perfettamente funzionante si trova nel punto più a sud della Caldera, dalla parte opposta di Oia.
I 5 km da Akrotiri al faro sono una delle zone più affascinanti dell’isola dal punto paesaggistico.
Infatti per buona parte del sentiero si possono ammirare contemporaneamente la caldera per tutta la sua interezza e il mare aperto.
Oltretutto è un ottimo punto panoramico da dove poter ammirare il tramonto come vi avevo detto qui!
. ESCURSIONE SUL VULCANO
L’escursione in barca alle isolette della Caldera Paliá Kaméni, Néa Kaméni e Thirassia è una delle attrattive turistiche principali dell’isola e sicuramente un must to do da fare !
Potete prenotare questa gita organizzata in tutte le agenzie turistiche, con partenza sia da Thira o da Oia
Il tour prevede di solito un tour a piedi sul’isola vulcanica di Nea Kameni fino alle sorgenti di vapore sulfureo del cratere Geòrgios ancora attivo.
Poi una sosta di un paio di ore presso la piccola isola di Thirassia e infine sosta a Paliá Kaméni dove si potrà fare il bagno nelle acque termali degli Hot Springs: sorgenti d’acqua sulfurea a temperature elevate di colore giallo.
Mi raccomando, portatevi il vostro peggior costume perché l’acqua macchia di giallo!
CENA TIPICA CON VISTA SULLA CALDERA
Che siate tipi romantici oppure no, una cena al tramonto con vista caldera è irrinunciabile, sia per la vista impagabile, ma anche per l’ottima cucina greca che ha una tradizione antichissima !
Infatti essa si basa un po’ come la nostra ,principalmente su prodotti mediterranei tipici come olio d’oliva, verdure, carne e pesce.
Per una cena tipica si inizia con gli antipasti ovvero i mesèdes a base di sottaceti, acciughe e dolmades (foglie di vite ripiene di riso, cipolle e pomodori con erbe aromatiche )il tutto servito con l’ottima salsa tzatziki (yogurt lavorato con aglio, olio e cetriolo che avrei mangiato a quintali!)
Poi si continua con la moussakà – un pasticcio di melanzane, patate e carne a strati, conditi con ragù di carne e besciamella, e cotti al forno , e con i souvlaki uno spiedino cotto alla griglia, di carne di maiale, pollo o pecora.
Non dimentichiamoci poi i pita gyros ovvero una pita farcita con tzatziki, carne di maiale, verdure e patatine fritte.
Ok avete capito che in Grecia si mangia benissimo, e il tutto condito da uno splendido panorama!
. THERA ANTICA
Gli scavi dell’Antica Thera si estendono sul costone di Messa Vouno appena sotto il Profitis Ilias il rilievo più alto di tutta l’isola, e dai resti di questa antica città si può godere dell’impagabile panorama delle città di Kamari e Perissa appena sotto.
Il sito archeologico è percorso da un sentiero da cui è vietato allontanarsi per questioni di sicurezza e ripercorre i resti di questa antica città, ripopolata solo successivamente l’antica eruzione che distrusse la vecchia città di Akrotiri.
Le antiche rovine che si possono vedere sono molto rovinate dal sole e dall’aria salmastra del mare, e infatti secondo me merita la visita solo per il panorama che si vede!
L’ entrata a pagamento è di 4,00 euro a persona.
. PYRGOS
Pyrgos è il più alto paese di Santorini che inizia non molto lontano dall’orlo del cratere e si arrampica sul pendio alto 350 metri fino al massiccio del Profitis Ilias.
Se volete vedere la vera essenza di Santorini dovete venire qui .
Pyrgos è come rimasta intatta negli anni, e il turismo di massa non l’ha minimamente toccata; qui ancora ci sono gli stretti vicoli, case bianche e cupole blu , vecchi che cavalcano il proprio mulo e soprattutto tanto silenzio e pace!!
Che dite adesso? Ci sono tante cosa da fare/vedere a Santorini?
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Alla prossima
Elisa