Il sogno d’Oriente rivive in Italia in questi edifici straordinari
L’ Italia si sa è uno dei paesi più belli del mondo, e non lo dico solo perché sono italiana, ma perché la bellezza del nostro paese ha varcato i confini da molto molto tempo!
Basti pensare ai milioni di turisti che ogni anno accorrano ad ammirare le opere di inestimabile valore come sculture rinascimentali, musei, piazze e monumenti lasciateci da grandi uomini, artisti e geni del calibro di Michelangelo, Leonardo da Vinci, Dante Alighieri per citarne qualcuno
Però oltre a questo conosciutissimo patrimonio artistico- culturale, in Italia ci sono cose che sono completamente estranee alla nostra cultura e all’identità nazionale.
Vere e proprie opere architettoniche, maestose e bellissime, che si rifanno a culture lontane da cui hanno preso spunto. Veri e propri esempi di sogno d’Oriente
Culture orientaleggianti, che si rifanno allo Stile Moresco che prese piede in Italia a cavallo fra il XVIII e XIX secolo, con la costruzione di tantissimi palazzi e castelli dal lusso orientale, dagli intagli sapienti ,ornamenti fantasiosi con colori vivaci e brillanti che splendono al sole .
Roma: l’Alhambra italiana il sogno d’Oriente in Italia nella Capitale
Ovviamente quando si parla di sogno d’Oriente, è impossibile non pensare all’Alhambra di Granada, un vero e proprio capolavoro artistico , che noi abbiamo avuto la fortuna di poter visitare qualche anno fa, e che ci ha letteralmente rapito il cuore!
Eppure a pensate che anche l’Italia ha la sua Alhambra, una Serra Moresca nascosta in uno dei parchi più suggestivi della città eterna.
Si tratta di Villa Torlonia, meta prediletta dei cittadini romani e dei vacanzieri.
Essa fu fatta costruire dal principe Alessandro Torlonia nella prima metà dell’Ottocento.
E’ Caratterizzata da un giardino esotico lussureggiante, una grotta artificiale e vetrate policrome che splendono al sole.
Dal recente restauro questo gioiello architettonico è stato di nuovo riportato alla luce e , è una vera e propria perla orientale tutta da scoprire.
Castello di Sammezzano ,il sogno d’Oriente in Italia a Firenze
Questo castello situato nel comune di Reggello, in provincia di Firenze, è un palazzo privato fatto erigere dall ‘eccentrico proprietario Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona verso la metà del 1800.
E’ divenuto un vero capolavoro, grazie all’ ingegnosità e alla volontà del Panciatichi di realizzare il più grande sogno orientale nel nostro Paese.
All’interno ogni sala è un capolavoro di intagli, decorazioni preziose e dettagli lussuosi, con un un caleidoscopio di colori e dettagli ispirati allo stile moresco
Il Castello di Sammezzano è davvero un sogno a occhi aperti.
Purtroppo la sua storia , e il suo declino e definitivo abbandono di adesso è un grosso peccato , e se volete saperne di più leggete qui
Rocchetta Mattei,il sogno d’Oriente in Italia in perfetto stile fantasy
Spostandoci tra le colline che circondano Bologna , si intravede su un’altura del comune di Grizzana Morandi, un palazzo incantato e fantastico che sembra davvero uscito da un libro di fiabe.
Rocchetta Mattei non è propriamente un edificio moresco, anche se da questo il suo creatore si è lasciato ispirare.
E’ stata dimora del conte Cesare Mattei, letterato, politico e medico autodidatta fondatore dell’elettromeopatia, ( ovvero il rudimento dell’odierna chemioterapia)
La Rocchetta Mattei deve al suo creatore la bellezza senza tempo che la caratterizza.
L’edificio, fonde perfettamente in sé lo stile moresco ,l ‘architettura medievale mitteleuropea e il gotico italiano.
Il risultato è un edificio fantasy dall’atmosfera straordinaria, unico nel suo genere in Italia e nel mondo
E’ possibile visitarlo con visite guidate, leggete qui per saperne di più!
Palazzo Mazzone il sogno d’Oriente in Italia fra liberty e il moresco
Ci spostiamo ora in Sicilia a Catania, in una delle strade più popolate della città.
Lungo via Umberto, infatti, si erge un palazzo che svetta verso il cielo, si tratta di Palazzo Mazzone, uno straordinario esempio di architettura moresca.
Realizzato nel 1900 dall’architetto Tommaso Malerba, l’edificio conserva tutto il fascino orientale misto a quello dello stile liberty che caratterizzava la scena catanese durante la realizzazione del palazzo.
Al prossimo post
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Elisa