Una giornata a Grasse, la famosa città delle profumerie
E’ primo pomeriggio, quando ci rimettiamo in marcia alla volta di Grasse per i circa 100 km di distanza da Sanremo a Grasse, ( quindi un’ ora emmezzo di viaggio).Ma non avevo preventivato il traffico “ vacanziero”, e la fila ai caselli di pedaggio.
Infatti per il tratto autostradale della Costa Azzurra, ogni tot km, ci sono dei caselli automatici, con dei cestelli di ferro, dove gettare, letteralmente , le monete per il tratto di strada percorso; l’ importo dovuto, è segnalato su un cartello sopra il cestello.
Quindi vi consiglio , prima di intraprendere questa autostrada, di prepararvi circa 10 euro in monete da 1 / 2 euro!
Arriviamo nell’incantevole città medioevale di Grasse , nella regione delle Alpi Marittime, verso le 15.30 del pomeriggio. In questa piccola cittadina, ancora lontana dai flussi turistici principali di Cannes e di Nizza, è possibile respirare la vera essenza dei piccoli villaggi francesi.
La sua architettura, rispecchia ancora la magnificenza di quando la “Parfumeria”, la rese uno dei centri nevralgici dell’ aristocrazia parigina ed internazionale.
La storia vuole che fu Caterina De Medici, di passaggio a Grasse, nota per la sua produzione di pellame, a suggerire ai conciatori di aggiungere ai maleodoranti guanti di pelle, del profumo, per renderli più piacevoli da indossare.
Da allora i guanti di Grasse, divennero simbolo della nobiltà dell’ epoca, e ci si dedicò alla coltivazione di fiori profumati, ( quali giacinti, gelsomini, ecc)nelle colline attorno alla città.
Dopo la Rivoluzione Francese, la produzione dei guanti, andò sempre più sparendo, lasciando il posto alla profumeria e alla produzione delle materie prime e essenze profumate.
Tuttora, la maggior parte dei profumi internazionali, sono prodotti a Grasse.
Noi avevamo prenotato presso l’Hotel Mandarina Grasse, un albergo panoramico, ( come scritto nel sito web), situato proprio sulla sommità delle città .
(Considerate che anche la nostra macchina, aveva difficoltà con la strada in salita!!)
Dotato d un piccolo parcheggio da pagare in loco ( 10 euro al giorno, da prenotare prima!), possiede, un bel terrazzo panoramico, da cui si gode una vista superba sia sulla città, che sulla baia di Cannes.
Prezzo 80 euro a notte senza colazione, con wifi gratuito nelle zone in comune dell’ hotel. Personale molto gentile e disponibile.
Camere piccole, ma funzionali, e noi abbiamo avuto anche la fortuna di avere una delle camere panoramiche, con il terrazzino che dava direttamente sulla veduta della città!!
Unica pecca appunto, la distanza dal centro storico, ( circa 15 minuti a piedi).
Dopo essersi un po’ riposati, con pazienza rifacciamo il percorso a ritroso,( menomale in discesa) e iniziamo a conoscere Grasse.
Il centro storico è molto piccolo, e si può visitare tranquillamente a piedi in poche ore…. Visto che siamo nella “ capitale dei profumi”, volevo andare a visitare una delle fabbriche qui presenti.
Da piccola facevo la collezione delle miniature dei profumi, i cosiddetti Mignon, e ho molti profumi Fragonard, la scelta ricade quindi sul Museo Fragonard ( 09:00/ 18:00).
Qui ci sono a tutte le ore, e in tutte le lingue principali, le visite guidate gratuite all’ interno della fabbrica, della durata di circa 30 minuti, in cui vi verrà spiegato il procedimento e la fabbricazione dei prodotti, per poi culminare nel negozio, in cui vi verranno venduti a prezzo di fabbrica, i profumi Fragonard.
Io mi prendo un profumo buonissimo, da aggiungere alla mia collezione!
Imbocchiamo la via principale del paese la Rue Amiral, e arriviamo alla Place aux aires, una deliziosa piazzetta ricca di ristorantini, dove decidiamo più tardi di tornare per cenare.
Il nostro giro per il centro storico continua passeggiando senza meta, ma assaporando l’ atmosfera , gli odori e i colori dei fiori ai davanzali, o della frutta e della verdura, messa ad arte nei negozi.
Molto carino Il Carillon della Rue de l’Oratoire , installato recentemente nel 2002, con le sue dodici campane, che ogni ora (dalle 10.00 alle 18.00) suona l’inno della Provenza “Se Canto”.
La nostra passeggiata arriva fino alla Piazza Petit Puy, la piazza principale, dove c’è la Cattedrale di Notre Dame du Puy.
Nel cortile posteriore fate caso a un indicatore delle distanze delle principali città del mondo da Grasse( una cosa simile l’ avevamo trovata a Cairns in Australia!)
Se potete cercate di cenare molto presto, perché appena chiusi i negozi, ( poco dopo le 19.00), il centro si è letteralmente svuotato, lasciando qualche spaurito turista come noi, passeggiare indisturbato per i vicoli della città.
Ceniamo in un localino, ( senza infamia, né lode!);ricordatevi di chiedere l ‘Eau de Caraffe ( modo molto sofisticato di chiedere l’ acqua del rubinetto!) che è buona, e gratuita, contro i quasi 5 euro della bottiglia!!!
E piano piano riprendiamo il cammino verso il nostro albergo, riaffrontando la nostra ardita salita, fermandoci ogni tanto, per fare qualche foto al crepuscolo.
Ci godiamo l’ ultimo barlume di luce, comodamente spaparanzati sulla terrazza del nostro albergo, insieme ad altri ospiti come noi, e andiamo a letto presto….
Domani ci aspetta una giornata molto intensa…….
Ma se siete curiosi.. dovrete aspettare il nostro prossimo post!
L’ avventura #girandolinainprovenza continua!!
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Alla prossima
Elisa