Come gli italiani si comportano malissimo all’estero
Ho avuto la fortuna in vita mia, di poter girare parecchio, sia in Italia che all’Estero, e l’ ho sempre fatto con la consapevolezza e l’ intelligenza, di attenermi a determinate regole comportamentali e di educazione, sempre, ma soprattutto in quei paesi stranieri in cui ci sono molte limitazioni !
Regole educative, insegnatomi dai miei genitori, viaggiatori incalliti, in cui mi hanno sempre spiegato la differenza fra il turista responsabile, e il turista arrogante ( della serie pretendo perchè pago!)
Purtroppo queste semplici regole, non sempre sono rispettate dai più, ma ahimè sempre molto di più nostri connazionali si fanno riconoscere all’ estero per la propria maleducazione…
E poi non ci lamentiamo se ci chiamano “I caciaroni italiani”
Una brutta occasione è successa proprio all ‘Isola di Rab in Croazia…… Ma ora ve la racconto,,,
Come di consueto ormai tutti i giorni , pranzavamo da Ludmila, e un giorno in particolare, avevamo prenotato a Peter, un vassoio intero di cozze marinate per tutti( Alessio era escluso, non ,mangia pesce!!) Buonissime!!!!!!
Nel pomeriggio torniamo nella nostra spiaggia vicino all’ albergo, in modo poi di poter tornare prima in camera, per prepararci per la festa della notte di Ferragosto, offerta dal nostro hotel, sulla terrazza sul mare.
Durante l’ aperitivo, facciamo amicizia con altre due coppie di ragazzi italiani ,e come si fa sempre in questi casi, confrontiamo le nostre rispettive esperienze, e per coincidenza, anche loro nei giorni precedenti erano stati alla baia di Kandalora.
Ma a differenza di noi, che non siamo entrati, non volendo stare nudi, loro al loro arrivo, non hanno trovato il guardiano, e noncuranti delle regole, sono entrati nella spiaggia vestiti, sghignazzando e prendendo in giro gli altri bagnanti nudi, e infischiandosene dei richiami del guardiano, che nel frattempo era accorso.
Orgogliosi del loro “ gesto” erano corsi via, e avevano pure distrutto la cabina del guardiano, colpevole ai loro occhi, di averli rimproverati; e tutti contenti ce lo raccontavano ora a noi ben soddisfatti !
Questi sono i comportamenti che io disapprovo, sia nella vita di tutti i giorni, e soprattutto all’ estero, dove è importante, rispettare le regole e i comportamenti del paese che si va a visitare!!!
Ma mi sa che la “ bravata” di questi ragazzi, non era proprio passata liscia, infatti noi come ormai tutte le sere, andiamo in centro a Rab, e parcheggiamo le nostre macchine(con targa italiana), sempre nel solito posto, in un piccolo campetto vicino al porto.
Quando dopo il solito giretto alla città, ritorniamo alle nostre auto, ci accorgiamo con sorpresa, che le due macchine vicino alle nostre,(sempre con targhe italiane) avevano entrambe le ruote squarciate.
Ci guardiamo intorno, ma tutte le altre auto, fra cui le nostre, erano perfette!!
Così risaliamo, e torniamo in hotel, dove incontriamo nella hall, i nostri “ amici” di prima, che sconvolti, ci raccontano che hanno trovato le ruote tagliate alle loro macchine.
Se fosse stato solo un atto vandalico alle macchine straniere, sarebbero state “attaccate” anche le nostre no?!
Oppure era semplicemente una lezioncina data dagli abitanti del paese a questi ennesimi turisti spocchiosi?
A voi l’ ardua sentenza!!
Al prossimo post, per continuare la nostra vacanza croata!
Se vi è piaciuto questo articolo e ci avete letto fino a qua, continuate a seguirci sulla nostra pagina Facebook per essere sempre informati sui nostri aggiornamenti.
Oppure se vi piacciono le nostre foto, seguiteci su Instagram!
Abbiamo anche un bellissimo canale YouTube, volete viaggiare con noi attraverso i nostri video?
Alla prossima
Elisa