La nostre prime sensazioni a caldo appena rientrati dal week end low cost a Bruxelles e Bruges
Ho voluto scrivere questo post, così giù di getto, come non ho mai fatto, a meno di 24 ore dal nostro rientro..con le valige ancora da disfare… le quasi 1000 foto ancora da catalogare, ma le immagini e le sensazioni ancora bene in mente, per potervi raccontare, le emozioni a caldo di questo viaggio!
Un viaggio interamente low cost, dal volo aereo Ryanair comprato a fine dicembre al costo di 40 euro a testa andata e ritorno , Pisa – Charleroi, e l’ hotel Mirabeau a 122 euro 2 notti con colazione a camera.
BRUXELLES
La città di Bruxelles, ci ha sorpreso, e a tratti anche deluso…Ce la immaginavamo come una città piccola, visitabile tranquillamente a piedi, ordinata e pulita….
Effettivamente, Bruxelles, è piccola, ( almeno il suo centro storico, come la bellissima Grand Place e dintorni), e con una bella passeggiata, si ha una bella visuale d’ insieme; ma secondo me, la massiccia immigrazione, e la globalizzazione, hanno un po’ tolto l’unicità e le caratteristiche uniche di questa città.
Inoltre la sporcizia e il disordine, erano un po’ ovunque, anche in centro, con le cartacce gettate a terra, i cestini dell’ immondizia stracolmi, e addirittura sacchi di rifiuti ammontati sui marciapiedi….
Certamente non proprio una bella immagine da vedere!!!
Anche per il tema sicurezza, diciamo che non ci siamo sentiti sempre tranquilli, c’erano mendicanti ovunque, e addirittura qualcuno anche molesto….. e per rientrare in hotel la sera, ( seppur il nostro hotel fosse a 5 minuti a piedi dalla Grand Place), in Place de la Fontainas, avevamo sempre i sensi all’ erta!!
Il nostro albergo, e‘ stata invece un’ inaspettata sorpresa!
Questo viaggio era nato all’ insegna del low cost, e avevo prenotato l’ Hotel Mirabeau 2 stelle, dal sito di Booking, basandomi più che altro sul prezzo veramente basso, e sulla posizione centralissima.
Poi ho iniziato a leggere le recensioni.. che non erano affatto positive…. Ma si parlava di un hotel sporco, decadente, camere bruttissime, con gli addetti alla reception, scorbutici, e antipatici, cosa che mi ha terrorizzata, a tal punto da voler annullare la prenotazione….
Poi non ho avuto più tempo per farlo, e siamo partiti con la rassegnazione, di andare nell’ albergo di Frankenstein!
Ebbene abbiamo trovato un grazioso hotel, piccolo si, ma pulito, ci hanno assegnato una bellissima camera spaziosa al primo piano ad angolo, con il terrazzino direttamente sulla piazza.
Con la connessione internet che seppur lenta, funzionava, una colazione si scarsa ma sufficiente, ( in fin dei conti per 3 euro a persona, cosa si pretende?
Quando fuori nei bar, costava quasi 6 euro?)e cosa più importante, a 2 minuti a piedi dalla fermata della Metro Annessens, e a 15 minuti dalla stazione ferroviaria Midi Station.
Cosa volere di più?
Bruxelles cosa vedere?
Ovviamente le cose sono tante, ma se fate come noi, con pochi giorni a disposizione, dovrete farvi un programma, o almeno una lista di cose da vedere…..
Noi abbiamo iniziato con la classica visita al Manneken-Pis, simbolo di Bruxelles,ovvero il bimbo che fa pipì, la Grand Place, La Cattedrale,( la chiesa principale della città), Il Palazzo Reale solo all’ esterno ( in inverno sono chiuse le visite), la Chiesa di Nostra Signora del Sablon.
Poi la zona del Palazzo della Borsa, fino alla versione femminile del Manneken-Pis, la Jaenneke Pis, che si trova in una traversa di Rue de Bouchers,in un vicolo che si chiama Impasse de la Fidélité (Getrouwheidsgang).
Non perdetevi il momento del tramonto alla Grand Place, quando piano piano tutti i palazzi si accendono, e il giorno lascia il posto alla notte.. farete delle foto bellissime!
Se avete un altro giorno a disposizione potrete andare a visitare l ‘Atomium, il monumento che si trova nel parco Heysel di Bruxelles, ( fermata metro Heysel).
È una costruzione in acciaio che rappresenta i 9 atomi di un cristallo di ferro, e fu costruita in occasione dell’ Expo del 1958.
La sua visita all’ interno è abbastanza cara, circa 11 euro a testa, e considerate almeno un ora di fila per accedervi.
Dentro la visita alla fine non è un granchè, si ha una bel panorama dalla sfera più alta, ( solo avendo un bel tempo però!), e è carino il tunnel psichedelico alla fine….. scegliete voi se visitarlo o meno!!!
Un consiglio visitatelo di notte per vederlo illuminato di blu, è un autentico spettacolo per gli occhi, e potrete cenare, nel vicinissimo parco Brupark, ricco di ristoranti e Brasserie( la migliore dove abbiamo mangiato).
Non si può parlare di Bruxelles senza parlare dei fumetti; qui infatti sono nati i più grandi personaggi, quali Lucky Luke, Tintin e i famosi Puffi, che mi hanno accompagnato nella mia infanzia.
Enormi murales, adornano le facciate dei palazzi , perfettamente inseriti nell ‘architettura urbana, sono 30 e fanno parte del progetto Comic Strip Route, nato nel 1991 proprio per omaggiare questi grandi autori di fumetti belgi.
Se volete seguire il “ percorso dei fumetti”, potete acquistare la mappa in uno degli uffici per il turismo, ( qualcuno è anche nei pressi della Grand Place), oppure scaricarla gratuitamente sul sito ufficiale di Bruxelles.
Un capitolo apparte è la gastronomia locale!
Non si può andare via ,senza avere assaggiato almeno una volta il cioccolato belga, che qui è un istituzione. Bellissime cioccolaterie, che definirei più boutique del cioccolato ,offrono agli occhi dei turisti, uno spettacolo favoloso, con le vetrine stracolme di cioccolatini, in mille modi e gusti diversi, e tante statue ( soprattutto del simpatico Manneken-Pis), e fontane di cioccolato a tentarvi!!
La Gaufres ( wafels) sono una delle gloriose tradizioni belghe, sono croccanti e glassate, e d solito vengono servite, con cioccolato fuso, fragole e panna montata, della serie un attacco alla linea, ma veramente buona!
Anche le patatine fritte( le frites) qui sono un simbolo di Bruxelles, sono definite semplicemente le più buone del mondo; cotte in olio di qualità, non una, ma due volte, risultano poi brunite e croccanti.Per la città troverete tantissime bancarelle che le vendono al cartoccio, e con la modica cifra di 2 euro, vi verranno servite, in quantità industriali!!
I Piatti più famosi della tradizione belga sono le Moules-frites, ( cozze e patatine) che viene definito anche il piatto nazionale, e il Carbonnades Flamandes il manzo stufato in birra belga, un piatto ricco e succulento, spesso servito insieme alle frites.
Infine la Birra Belga, famosa in tutto il mondo, ce ne sono un infinità di varietà che differenziano fra loro dall’ orzo utilizzato o dalla fermentazione attuata per la produzione della birra.
Noi abbiamo provato la Witbier/Biere Blanche, fatta con il grano per ottenere una particolare ”birra bianca” insaporita in un diverso modo dal coriandolo e dalle scorze di arancia. Ne risulta una birra leggera, frizzante, spesso servita torbida non filtrata.
E la Lambic un po’ il simbolo di Bruxelles; nella valle della Senne, il fiume che attraversa la città ,soffiano nell’ aria dei lieviti chiamati “ Brettanomyces; per secoli i mastri birrai nei mesi invernali, lasciavano i recipienti di birra di grano scoperti, in modo che l ‘aria vi portasse i lieviti .Poi la birra in stato di fermentazione veniva lasciata a riposare in casse di legno, per un anno e più. Questo intero processo crea appunto la Lambic, che può essere al sapore di lamponi ( la Kriek) aggiunti duranti la fermentazione, e vi assicuro che è veramente buonissima!
BRUGES
Bruges, ci ha letteralmente conquistato!!!
Ne avevo sentito parlare bene, e tutte le recensioni che avevo letto sul web, mi avevano spinta ad organizzare una gita di un giorno li.
Cosa d’altronde molto fattibile, visto che con il treno dalla stazione Midi di Bruxelles, in circa un ora, siamo già a destinazione!!
La città, è un autentico gioiellino, così perfetta, da sembrare quasi finta…..
Tutti i prati tagliati in modo uguale e uniforme, tutte le casine perfettamente curate, le stradine di acciottolato ordinatissime, e pulitissime, ( a differenza di Bruxelles), e nonostante la ressa di persone e di turisti, ci sono tanti angolini tranquilli e silenziosi, che danno quasi la parvenza di essere da soli.
Sicuramente la bella giornata di sole, ci ha favorito molto!
Anche qui bisogna fare una piccola lista per poterla visitare, ma la città è così piccola, che in pratica si gira tutta, anche senza pianificare niente.
Comunque degni di nota sono il lago degli innamorati, con tanti cigni bianchi che ne solcano tranquilli le acque, Il Minnewaterpark.
Il Begijnhof splendida e remota sede di una comunità di beghine, la Chiesa di Onze-Lieve-Vrouwekerk, la chiesa di Nostra Signora, uno dei monumenti più distintivi di Bruges, con all’ interno la famosa statua della Madonna con Bambino di marmo di Carrara, di Michelangelo ( 3 euro la visita).
E infine le famose piazze Markt la piazza principale e punto focale della città e la più bella e pittoresca Burg, con molti palazzi storici, fulcro della vecchia Bruges.
Nella piazza Burg c’è il Belfort il campanile sormontato da 47 carillon che suona a ogni ora e a ogni mezza, da cui si gode un panorama favoloso.
Se come noi avrete la fortuna di avere una bella giornata soleggiata, suggerisco di salire i 366 scalini per arrivare alla sua cima ( costo 8 euro a testa), ma purtroppo fate il conto di trovare fila, ( noi abbiamo aspettato circa un ‘ora, ma ne è valso la pena!)
Un altro dei must to do di Bruges, è sicuramente la crociera nei canali.
Avevo fatto ricerche sul web, ma non avevo trovato nessuna informazione a riguardo, solo che le crociere erano da marzo a novembre:
Invece poi abbiamo notato che nei week end di inverno, con le condizioni atmosferiche adatte, vengono fatte lo stesso, al costo di 8 euro a testa, per una durata di circa 30 minuti.
Inutile dire, che questa gita, merita davvero, e secondo me, da sola giustifica la visita a Bruges!
Come per Bruxelles, se potete, rimanete a vedere l’ accensione dei palazzi al crepuscolo, per me il momento migliore della giornata per fare le foto!
Spero con questa piccola guida, di avervi dato una piccola anticipazione sul nostro viaggio low cost a Bruxelles e Bruges, più avanti sul blog, posterò i racconti dettagliati delle nostre giornate belghe!!
Alla prossima
Se vi è piaciuto questo articolo e ci avete letto fino a qua, continuate a seguirci sulla nostra pagina Facebook per essere sempre informati sui nostri aggiornamenti.
Oppure se vi piacciono le nostre foto, seguiteci su Instagram!
Abbiamo anche un bellissimo canale YouTube, volete viaggiare con noi attraverso i nostri video
Elisa