Si può dire di conoscere davvero una città solo vivendola come un vero local , ovvero frequentando quei ristoranti o caffè autentici e tradizionali, visitando i posti inediti e sconosciuti ai turisti, oppure facendo quelle attività a Lucca che solo chi ci vive pratica quasi quotidianamente.
E’ un po’ lo scopo dell’associazione Welcome 2 Lucca creata da due ragazzi Giacomo e Andrea che da lucchesi doc, organizzano tour turistici alla scoperta della vera città di Lucca e i suoi dintorni.
Spesso accompagnati anche da guide turistiche autorizzate ( come le preparatissime Antonella Marcucci e Elena Benvenuti) che ne raccontano i segreti, i misteri e le storie che aleggiano da secoli sulla città.
Proprio durante il recente Blog Tour “Welcome2Blogger: Lucca drento e Lucca fora.” organizzato da loro, abbiamo scoperto tante nuove cose su Lucca che non sapevo, nonostante credessi di conoscere abbastanza bene la città!
Curiosi di sapere cosa si può fare da vero lucchese DOC? Allora continuate a leggere l’articolo:
- FARE UN TOUR A PIEDI NEL CENTRO STORICO DELLA CITTA’ ALLA SCOPERTA DEI SUOI SEGRETI.
La leggenda vuole che al dito della statua dell’Arcangelo Michele sito sulla sommità dell’omonima chiesa, rappresentato nell’ atto di uccidere un drago, ci sia un brillante che si può vedere luccicare ogni sera.
Essendo la pietra un dodecaedro (un poliedro con dodici facce) si racconta che originariamente si poteva vederne il luccichio da ben 12 punti diversi della piazza San Michele, e così facendo si guadagnava il paradiso.
Purtroppo però oggi alcuni punti non sono più accessibili perché occupati dagli edifici che sono stati costruiti man mano nel corso dei secoli, quindi non si può più guadagnare la vita eterna con questo piccolo trucco!
Però noi grazie alle indicazioni di Welcome 2 Lucca, siamo riusciti a vedere il luccichio dallo spigolo del palazzo in cui c’è il Box Office del Lucca Summer Festival!
Provateci anche voi e poi fateci sapere!
Un ‘altra curiosità si può vedere passeggiando lungo la Via Fillungo, la via principale di Lucca, lunga 700 metri che si trova all’interno delle mura, ed è il cuore vitale della città.
Ecco appunto fate caso alle insegne in ferro battuto stile liberty che si trovano sui portoni dei vari negozi…
Avete notato come non coincidono con l’attività commerciale sotto?
Questo perché si è voluto conservare queste stupende insegne, simbolo di un tempo ormai che fu!
- SALIRE SULLA TORRE GUINIGI PER AVERE UN’OTTIMA VEDUTA D’INSIEME DELLA CITTA’
Anche Lucca nel medioevo come San Gimignano, era una città ricca di torri, perché esse rappresentavano un po’ la “potenza” della famiglia che le faceva erigere…
Con il passare del tempo , e l’ampliarsi sempre di più del centro cittadino, la maggior parte sono state demolite… Eccetto qualcuna, come la Torre Guinigi .
La torre, si trova all’angolo tra via Sant’Andrea e via delle Chiavi D’Oro, è alta 44,25 metri, ( di fatto l’edificio più alto del centro storico) con 230 scalini da fare per arrivare alla sua cima.
E’ particolare per la presenza di un piccolo giardino pensile con alberi di lecci, che la rendono unica.
- BERE IL PESCHINO E LA BIADINA DA PERFETTO LUCCHESE.
Non fatevi ingannare dai nomi simpatici e quasi innocui….. Il Peschino e la Biadina sono due bevande che la fanno da padrone nella movida lucchese…. E sono alcolici….
Il primo ovvero il Peschino lo potrete trovare al locale Caffè del Mercato in Piazza San Michele….
Deve il nome alla pesca che si trova nel fondo del bicchiere, ma la sua particolarità si deve al segreto della sua ricetta…
Nessuno lo sa tranne il proprietario che molto simpaticamente “glissa” a ogni domanda sugli ingredienti!
La Biadina si beve invece alla Piccola Osteria Lucca Drento in Piazza San Frediano, essa è un liquore tipico lucchese, che viene servito di solito in piccoli bicchieri con sul fondo i pinoli sgusciati che ne ingentiliscono il sapore.
Il nome biadina deriva dalla biada per i cavalli.
Essa veniva offerta ai viandanti venuti al mercato di Lucca da Vincenzo Landucci a cui era stata tramandata la ricetta che diceva sempre “un po’ di biada per il cavallo, ed un po’ di biadina per il cavaliere”.
- GUIDARE UNA CINQUECENTO D’EPOCA NELLE CAMPAGNE LUCCHESI
Vi piacciono le macchine d’epoca? E vi piace per un giorno tornare indietro nel tempo?
Grazie a Drive the Vintage , potrete noleggiare una Fiat Cinquecento originale, e guidarla nelle campagne lucchesi.
Si possono scegliere diversi tipi di tour in base ai vostri gusti e esigenze, dalla durata di una mezza giornata fino a 3 giorni e più!
Sarete accompagnati nella vostra guida sempre da un driver che vi insegnerà appunto i comandi di queste piccole macchine che hanno fatto la storia dell’Italia, e che anche ora emanano un certo fascino….
( Quando passerete nelle strade non esitate a suonare il clacson, tutti vi saluteranno amichevolmente!)
Difficile? No direi di no…
Come tutte le cose bisogna prenderci la mano, e poi dopo l’iniziale smarrimento si inizia a guidare allegramente fra le piccole strade delle campagne. I
Infatti un’accortezza del driver è di portare i propri “guidatori” in strade poco affollate, per garantirne al massimo la sicurezza e il comfort nella guida!
Consultate il sito ufficiale per avere info sulle disponibilità e i prezzi.
- VISITARE IL BORGO DI MONTECARLO
Eh no, non siamo in Costa Azzurra nel Principato di Monaco, ma nel piccolo borgo di Montecarlo di Lucca, non meno affascinante del suo omonimo francese, e sicuramente meno snob e più simpatico!
Esso si trova su un colle che sovrasta tutto il territorio dalla Valdinievole alla Lucchesia, è veramente piccolo e merita sicuramente una passeggiata nei suoi vicoli e nelle sue stradine.
E’ dominato dalla Fortezza del Cerruglio che ebbe un ruolo strategico e importante nelle guerre del XIV secolo tra Lucca, Pisa e Firenze e fu proprio da quella rocca che Castruccio Castracani, signore di Lucca, partì con le sue truppe e poi vincendo la battaglia di Altopascio del 1325.
La fortezza fu poi ampliata prima da Paolo Guinigi, signore di Lucca, e successivamente dalla famiglia dei Medici che dal 1437, ebbero Montecarlo sotto il proprio controllo.
Da visitare anche il Teatro dei Rassicurati nella piazza principale, il più piccolo teatro italiano, (attenzione non è facile distinguerlo dagli altri edifici dalla facciata).
Solo 200 posti a sedere, rifinito completamente in legno, ma talmente importante dal punto di vista melodico ,che addirittura Giacomo Puccini lo frequentò.
E’ visitabile e ha ancora una vivace programmazione teatrale per tutto il corso dell’anno.
Interessanti riduzioni sia sul biglietto che sull’abbonamento per i ragazzi sotto i 29 anni. (Info e prenotazioni 0583.229725 culturaeturismo@comune.montecarlo.lu.it )
Se vi ricordate qui sul blog vi ho parlato anche del Teatrino di Vetriano sempre nella provincia di Lucca , considerato il più piccolo al mondo!
. PASSEGGIARE O ANDARE IN BICICLETTA SULLE MURA DI LUCCA.
Un must per i lucchesi è godersi le proprie Mura della città che sono lì dal Cinquecento, autentiche testimonianza della storia della città.
La domenica mattina è quasi un obbligo incontrarsi e passeggiare lungo il loro perimetro che è più di 4 km, dove tante famiglie con bimbi piccoli, turisti, corridori che fanno jogging, ecc, trascorrono ore piacevoli.
E’ possibile noleggiare biciclette, risciò o altri veicoli a pedali presso i negozi di noleggio ai piedi delle Mura, come il negozio Biciclette Poli in Piazza Santa Maria.
- FARE L’ARAZZOTERAPIA , CREANDO CON LE PROPRIE MANI UN SOUVENIR UNICO
Prendetevi un momento per voi, e godetevi un’ ora di arazzo terapia insieme a Anita Arrighi , la docente che molto simpaticamente vi insegnerà a cucire e creare un piccolo arazzo con le vostre mani!
Anita ci ha fornito ago , fili colorati, forbici, colla e tutto il necessario per creare un piccolo arazzo raffigurante la Piazza Anfiteatro, simbolo di Lucca, ed avere così un souvenir unico e originale!
E’ stato davvero divertente dopo anni, passati su una tastiera davanti a un pc, fare di nuovo un ‘attività manuale e riscoprirsi di nuovo bambini e macchiarsi le dita con i pennarelli colorati!
Pensate che appunto Anita gira per tutte le scuole del territorio pistoiese e lucchese, promuovendo questa attività , che riscuote sempre un grande successo!
- MANGIARE IL GELATO ALLA GELATERIA VENETA
Vi piace il gelato?
Allora non potete non mangiarlo presso la Gelateria Veneta , la più famosa e buona gelateria lucchese, a conduzione familiare , aperta dal 1927!
Preparatevi a una selezione vastissima di gusti, tanto da non sapere quale scegliere!! La fila che farete, ne varrà la pena!!
Allora vi piacciono queste attività da vero lucchese?
Continuate a seguirci, presto vi sveleremo i locali e i ristoranti da frequentare come veri intenditori!
Al prossimo post
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Alla prossima
Elisa