La visita ai magnifici Templi dell’ Antica città di Tebe, l’ odierna Luxor:il Tempio di Luxor, e il complesso di Karnak
Finalmente andiamo a vedere uno dei monumenti piu’ belli e significativi della città di Luxor, il Tempio di Luxor, che domina il Nilo dal centro della citta’, e è un elegante esempio di architettura faraonica.
Dedicato alla Triade tebana di Amon, Mut e Khonsu, completato da Amenofi III, fu ampliato da Ramses II, e sebbene nel corso degli anni abbia subito varie modifiche da parte di successivi faraoni regnanti, la sua struttura e’ sempre rimasta coerente al progetto iniziale.
All’ entrata del Tempio c’e’ un bellissimo viale di sfingi, che un tempo si snodava per quasi 2 km, da Luxor a Karnak.
Il primo pilone che si vede e’ decorato con scene raffiguranti la vittoria della battaglia di Qadesh, di Ramses II sugli ittiti, e due enormi colossi di Ramses II seduto e un imponente obelisco di granito rosa, salutano i visitatori.
In origine gli obelischi erano due, ma nel XIX secolo, il secondo fu spostato in Place de la Concorde a Parigi, dono al popolo francese da parte del presidente egiziano Ali.
All’ interno del monumento man mano che si cammina, si trovano le varie corti e cortili, con statue raffiguranti la maggior parte sempre Ramses II.
Il tempo è letteralmente volato, e il caldo soffocante e la stanchezza, iniziava a farsi sentire !
Ci apprestiamo a visitare l’ ultimo monumento della giornata, ovvero il complesso di Karnak, nel cui cuore sorge il Tempio di Amon dedicato al re degli dei.
Il maestoso edificio sconvolge per le sue dimensioni e il suo dedalo di cortili sale, colossi e per l’ imponente lago sacro.
Sorto come modesto edificio sotto la XI dinastia, il tempio si trasformò grazie all’ opera dei faraoni che si susseguirono, ognuno dei quali tentò di imprimervi il proprio marchio, sul tempio più importante del regno, senza badare a spese.
Degni di nota, sono il Colosso di Ramses II, imponente statua del faraone raffigurato con una figlia ai suoi piedi, ( io ho bloccato il traffico delle persone davanti, per potermi fare una foto con il mio “ amato”).
La grande Sala Ipostila, sostenuta da circa 134 colonne gigantesche, che sono veramente bellissime, e infine il lago sacro, dove i sacerdoti si purificavano prima di compiere rituali nel tempio.
Vicino al lago c’è una statua di uno scarabeo, a cui si dice porta fortuna farci 3 giri intorno.
Veramente stanchi, veniamo riaccompagnati con il nostro autobus all’ attracco della nostra nave, e dopo aver attraversato letteralmente 4 navi( e’ un usanza, che la nave che parte per prima sia la piu’ lontana dalla banchina!), siamo accolti dal personale di bordo, che gentilmente offre ad ogni persona un te , e una salvietta calda fumante, per rinfrescarsi un po’!
Dopo pranzo, il resto del pomeriggio ognuno lo passa come desidera. La maggior parte del nostro gruppo ha preferito fare un pisolino, per riprendersi dalla levataccia della mattina, noi invece insieme ai nostri amici, siamo stati a rilassarsi sul Ponte Sole, nella piccola piscina, godendoci la navigazione lenta sul Nilo con una bella merenda .
Via via che navigavamo vedevamo scorrere villaggi, case, e piccole famiglie, sulle sponde di questo grande fiume, e la gente non esitava a salutarci, quando ci vedeva.
Il tramonto sul Nilo e’ un qualcosa di indescrivibile, un tripudio di colori cangianti, dal rosso all’arancio, una vera emozione indimenticabile!
Facciamo anche la conoscenza di tutti i piccoli negozi di souvenir della nave, e io gia’ prendevo mentalmente nota, di quello che mi piaceva comprare.
Su consiglio di Ali, infatti, abbiamo aspettato l’ ultimo giorno di navigazione per comprare dei bei souvenir, perche’ a fine navigazione, e’ noto che i prezzi si dimezzano notevolmente .
Diversa storia se si vuole farsi fare il cartiglio d’ oro con il proprio nome in geroglifico inciso sopra; sempre Ali, ci ha detto di ordinarlo subito, in modo che fosse pronto per la fine della crociera.
Cosi’ ho subito ordinato uno dei miei gioielli preferiti tuttora!!
Dopo cena ci spostiamo tutti nella sala discoteca, ad ascoltare la musica e passare una piacevole serata tutti insieme chiacchierando con Ali, sul Ramadan, ovvero il periodo in cui ogni musulmano e’ tenuto a digiunare dall’ alba al tramonto, e astenersi dal bere, fumare e praticare attività sessuali.
In questo mese che cambia periodo ogni anno, in base al calendario, e’ vietato anche la danza del ventre, e essendo noi capitati proprio in questo mese, avremmo dovuto fare a meno dello spettacolo delle ballerine .
Che peccato per me, io studio questa danza da anni, e mi sarebbe piaciuto molto vederla ballare da danzatrici esperte!!
Poi nanna !
Al prossimo post
Se vi è piaciuto questo articolo e ci avete letto fino a qua, continuate a seguirci sulla nostra pagina Facebook per essere sempre informati sui nostri aggiornamenti.
Oppure se vi piacciono le nostre foto, seguiteci su Instagram!
Abbiamo anche un bellissimo canale YouTube, volete viaggiare con noi attraverso i nostri video?
Alla prossima
Elisa