Visitare Aosta, conosciuta come la Roma delle Alpi

Visitare Aosta in una giornata tutti i consigli utili

Era da tempo che ero curiosa di visitare Aosta, la capitale della Valle d’Aosta, conosciuta anche come “la Roma delle Alpi”

Infatti, dovete sapere che Aosta è stata fondata dai romani e dall’Imperatore Augusto nel 25 a.c, come un avamposto militare.

Come si chiamava Aosta al tempo dei Romani?

Augusta Praetoria Salassorum

Da sempre crocevia di culture e popoli, Aosta è un luogo fortemente interculturale!

Da quando la Valle d’Aosta è diventata italiana?

La Valle d’Aosta è una delle quattro prime regioni autonome istituite in Italia nel 1948. Frontaliera con la Francia e la Svizzera, essa è caratterizzata per il suo particolarismo linguistico.

Visitare Aosta Piazza Chanoux,

Visitare Aosta Piazza Chanoux,

Che lingua si parla oltre a quella italiana in Valle d’Aosta?

Nel 1948, lo Statuto speciale di autonomia sancisce la parità delle lingue italiana e francese in Valle d’Aosta. Francesi, quindi, sono i nomi delle vie, delle strade e dei tanti villaggi. Quindi non vi stupite se sentirete parlare il francese nelle strade vicino a voi!

Che dialetto si parla ad Aosta?

Il Patois, il dialetto tipico della Valle d’Aosta

Il patois è una parlata francoprovenzale, una lingua neolatina che, con la langue d’oïl, vale a dire il francese, e la langue d’oc, il provenzale o occitano, compone il gruppo linguistico chiamato galloromanzo.

 Un’ulteriore ricchezza linguistica sopravvive in alcuni comuni della valle del Lys, dove la popolazione Walser parla dialetti di ceppo tedesco, il titsch e il toitschu.

Cosa vedere a Aosta

Aosta è un mix di convivialità, buon cibo, shopping, musica, e tante attività outdoor.

 Incastonata nel cuore della regione che vanta la presenza di oltre 40 vette che superano i 3000 metri di altezza, e 4 che ne superano i 4000, diventa anche un ottimo punto di partenza per raggiungere questi meravigliosi giganti, (come ad esempio il Monte Bianco) oppure visitare i tanti castelli qui presenti.

Monte Bianco

Monte Bianco

Dove dormire ad Aosta?

Per far sì che la vostra vacanza ad Aosta sia il più perfetta possibile, molto importante è scegliere l’alloggio perfetto!

Noi abbiamo prenotato un grazioso appartamento in centro in Piazza Papa Giovanni XXIII, la Maison Gnemaz, proprio di fronte alla Cattedrale di Santa Maria Assunta, principale luogo di culto della città di Aosta.

Questo appartamento era dotato di tutto: 2 camere da letto, un bagno molto grande, una cucina attrezzatissima e un salotto con un piccolo balcone da cui si godeva il panorama di tutte le montagne circostanti, oltre che buona parte del centro storico!

Visitare Aosta  Maison Gnemaz

Visitare Aosta Maison Gnemaz

Da qui abbiamo potuto raggiungere i principali monumenti della città a piedi!

 

Dove parcheggiare a Aosta

Attenzione parcheggiare in centro a Aosta è praticamente impossibile, (solo se si è residenti), ecco che allora vi consiglio di parcheggiare appena fuori per essere tranquilli di non prendere antipatiche multe.

Vi consigliamo lungo la strada di Viale della Pace, a pagamento con l’app.

Oppure per parcheggi scoperti gratuiti: Parcheggio Piazza Ducler, Parcheggio Via Giuseppe Mazzini 1, Parcheggio Aosta Apelle, Parcheggio via Lavoratori Vittime del Col du Mont e Parcheggio Viale Partigiani.

 

Cosa vedere a piedi ad Aosta in una giornata.

Aosta ha un centro storico molto piccolo, che permette di essere visitato a piedi comodamente in una giornata.

Ecco allora un itinerario giornaliero alla scoperta del cuore dell’Aosta Antica fra i fasti imperiali e le vie della spiritualità medievale

Non si può che iniziare la visita ad Aosta passando sotto l’Arco di Augusto fatto erigere dopo la vittoria sui Salassi nel 25 a.c.

Colpisce ancora come allora per la sua imponente struttura alta quasi 12 metri e in antichità ornato da statue e trofei (poi depredati nei secoli successivi)

Continuate a passeggiare per la Via Sant’Anselmo, una delle vie più vivaci della città e girate a destra in via Sant’Orso, qui troverete la Collegiata dei Santi Pietro e Orso, meta dei pellegrini lungo la Via Francigena.

Visitare Aosta Collegiata dei Santi Pietro e Orso

Visitare Aosta Collegiata dei Santi Pietro e Orso

La Chiesa ha origini paleocristiane, voluta dal vescovo Anselmo I nell’anno 1000, è intitolata ai Santi Pietro e Paolo; fu poi rimaneggiata dal Priore Giorgio di Challant nel 400.

Di notevole bellezza è sicuramente il Chiostro, con i giochi di luce e ombre fra le colonne del colonato, dove sono scolpiti le scene del Nuovo e Vecchio Testamento.

A sinistra del sagrato si trova il Priorato che appunto il Priore Giorgio di Challant, si fece costruire per avere una per sé una residenza di rappresentanza, per attestare il suo “potere” temporale e spirituale.  Di notevole bellezza è sicuramente la Cappella fatta affrescare con temi cavallereschi e religiosi, con i colori ancora perfettamente conservati!

Visitare Aosta Collegiata dei Santi Pietro e Orso la Cappella

Visitare Aosta Collegiata dei Santi Pietro e Orso la Cappella

La visita alla Collegiata dei Santi Pietro e Orso avviene tramite una visita guidata a pagamento dell’Associazione Culturale Mirabilia ETS

Controllare il sito ufficiale per le disponibilità e i costi

Di fronte troviamo la Basilica Paleocristiana e Chiesa di San Lorenzo. Sotto la Chiesa sconsacrata di San Lorenzo oggi sede di esposizione artistiche, si trova la basilica paleocristiana a croce latina, dove è stato trovato il sepolcro di San Grato.

Visitare Aosta Basilica Paleocristiana

Visitare Aosta Basilica Paleocristiana

Continuando a passeggiare ci si ritrova in Piazza Papa Giovanni XXIII (la stessa piazza dove si trova il nostro appartamento) e oltre poter visitare la Cattedrale di Santa Maria Assunta (entrata gratuita) il principale luogo di culto della città, si può accedere dal giardino al Criptoportico Forense

Questo edificio seminterrato a ferro di cavallo quadrangolare aveva come funzione quella di sostegno per il porticato fuori terra, e delimitazione dell’area sacra dedicata ai culti della Roma Imperiale. Un ambiente davvero suggestivo!

Non vi dimenticate di vedere anche i resti del Foro Romano.

Il Foro Romano era il centro commerciale, amministrativo e religioso della città dove si transita per poi proseguire verso le porte urbiche, in direzione degli alti valichi alpini.

Adesso ci sono ottimi ristoranti dove poter mangiare e rilassarsi.

Visitare Aosta Foro Romano

Visitare Aosta Foro Romano

Percorrendo via Hotel des Etats eccoci finalmente nel cuore pulsante della città, Piazza Chanoux, luogo di ritrovo e punto nevralgico della movida per ogni stagione.

 E’ il risultato di un riassetto urbanistico “moderno” sotto Carlo Alberto di Savoia esteso poi a tutti gli edifici che vi si affacciano, come il Municipio, Hotel de la Couronne et de la Poste, e la casa dello scrittore Xavier de Maistre.

Percorrendo l’ultimo tratto del Decumano Maximo, torniamo all’epoca romana, e troviamo l’imponente Porta Pretoria, la porta d’ingresso orientale.

Fa sempre un certo effetto passarci sotto: la strada era ampia, circa 13 metri, con i pedoni sui lati e i carri al centro in doppio senso di marcia. Già all’epoca il traffico era notevole!

Ecco finalmente il pezzo grosso, ovvero il Teatro Romano (al momento non visibile perché sotto restauro) il luogo più suggestivo della città.

Con i suoi 22 metri di altezza, i contrafforti, le arcate e i tre ordini sovrapposti di finestre, si staglia meraviglioso contro le montagne. Si pensa che potesse contenere fino a 4000 persone.

Si racconta che per la costruzione del municipio, venne richiesto come cava di pietra, il priore Jean Antoine Gal, si sarebbe recato di persona a piedi da Torino per scongiurarne lo scempio!

Visitare Aosta Porta Pretoria

Visitare Aosta Porta Pretoria

Agevolazioni per il turista

Esiste un biglietto unico personale per un ingresso presso il Teatro Romano, Criptoportico Forense, la Chiesa Paleocristiana di San Lorenzo e il Museo Archeologico Regionale

Tale biglietto si può acquistare presso l ‘Ufficio del Turismo, Il Teatro Romano e il MAR.

Consultate il sito ufficiale per le tariffe e le disponibilità

 

Che dite vi piace Aosta? A noi è piaciuta tantissimo e continuate a seguirci perché vi racconteremo anche tutto quello che c’è da vedere nei suoi dintorni!

Visitare Aosta Piazza Papa Giovanni XXIII

Visitare Aosta Piazza Papa Giovanni XXIII

Spero di esservi stata utile.

Alla prossima.

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