Un perfetto Tour dalle Dolomiti alle Alpi Retiche da fare in macchina
Le Alpi sono la catena montuosa più importante d’Europa, e si trovano nell’Europa centrale a cavallo dei confini fra Italia, Francia, Svizzera, Liechtenstein, Germania, Austria, Slovenia e Ungheria.
Suddivise in svariati sottogruppi racchiudono in sé le vette più alte del continente centrale europeo, rivestendo anche un’importanza storica, naturalistica, idrografica e turistico-economica per i rispettivi paesi.
La cima più alta è costituita dal Monte Bianco che con i suoi 4.810 m è considerato anche il tetto d’Europa.
Seguono il Monte Rosa (4.634 m), il Dom (4.545 m), il Weisshorn (4.505 m) e il Cervino (4.478 m). Altre vette importanti sono ad esempio il Gran Paradiso (4.061 m), il Bernina (4.049 m), e la Marmolada (3.343 m)
Le Alpi iniziarono a essere popolate alla fine dell’ultima glaciazione (circa 15.000 anni fa), quando lo scioglimento dei ghiacci iniziò a rendere abitabili vaste zone vergini.
Nella tarda preistoria i laghi prealpini ospitavano villaggi palafitticoli.
Il testimone più famoso di quest’epoca è l’uomo di Similaun, chiamato affettuosamente anche Otzi, la cui mummia è stata ritrovata praticamente intatta, insieme a tutto il suo abbigliamento e equipaggiamento presso il giogo di Tisa in val di Senese, nel 1991, casualmente, da una coppia impegnata in un escursione .
Al momento egli riposa al Museo Archeologico dell ‘Alto Adige, dove è possibile visitarlo, come abbiamo fatto noi tempo addietro.(clicca qui per l’articolo relativo).
Il nome Alpi, deriva quindi dall denominazione in latino “Alpes” ,presa forse in prestito da una lingua parlata nelle Alpi Occidentali forse ligure e che significava montagne!
Le Alpi sono state suddivise a seguito del IX Congresso geografico italiano del 1924 in tre grandi parti: Alpi Occidentali, Alpi Centrali e Alpi Orientali, suddivise a loro volta in 26 sezioni e 112 gruppi.
Nell’ itinerario che vi suggerisco, scoprirete Le Dolomiti i gruppi montuosi delle Alpi Orientali italiane, comprese tra le province di Belluno, Bolzano, Trento, Udine e Pordenone, che dal 2009 sono entrate a far parte del Patrimonio dell ‘Umanità.
Poi attraversando paesaggi e città favolose, arriverete alle Alpi Retiche Occidentali appartenenti alle Alpi Centro-orientali.
La cui vetta più alta è il Pizzo Bernina che raggiunge il 4.049 m s.l.m.
Esse si stendono particolarmente in Svizzera (Canton Grigioni) ed interessano in parte l’Italia (Lombardia e Trentino-Alto Adige) e l’Austria (Vorarlberg e Tirolo).
Coprono inoltre interamente il Liechtenstein.
Questo Tour dalle Dolomiti alle Alpi Retiche, è nato dai nostri recenti viaggi nel Nord Italia ,e in base alle nostre esperienze è stato molto facile stilare questo programma.
Dalla durata di 8 giorni e 7 notti, vi permetterà di vedere oltre appunto ai già citati gruppi montuosi delle Dolomiti e delle Alpi svizzere, anche delle bellissime città , favolosi paesaggi montani e anche altre opere del Patrimonio dell ‘Unesco.
Ovviamente questo tour potrebbe subire delle variazioni in base a quando decidete di farlo se in primavera-estate, oppure autunno-inverno.
Sia il paesaggio che le temperature saranno completamente diverse con tutte le attività e le cose da fare che ne conseguono!
D’estate avrete giornate limpide e fresche ,con panorami così splendidi, da sfiorare le cartoline…
Dolci colline verdissime e fiorite, fiumiciattoli con delle acque così limpide da sembrare finte, e poi ettari e ettari di pascoli all’ aperto……..
Oltretutto anche alcuni passi e valichi autostradali sono aperti.
D’ inverno ovviamente la neve la fa da padrona, e il tutto è ammantato dal suo morbido candore, e qui esistono gli impianti sciistici più importanti d’Europa.
Ma se non sono le attività sportive la vostra priorità potete sempre fare un giro nelle stupende città!
Oltretutto durante le festività natalizie nel Nord Italia esistono i famosi mercatini di natale, che hanno preso ispirazione e influenza dai mercatini del Nord Europa.
Questi mercatini sono molto famosi e attirano ogni anno migliaia e migliaia di turisti, se volete qualche info cliccate qui:
MA ECCO L’ ITINERARIO DEL NOSTRO TOUR DALLE DOLOMITI ALLE ALPI RETICHE
1°giorno e 2°giorno
Visita al famoso Castello di Avio, in provincia di Trento, roccaforte alle porte del Trentino.
Questo scenografico castello merita una visita per la sua particolare struttura in verticale su uno sperone di roccia da cui troneggia la Val Lagarina solcata dal fiume Adige.
Calcolate per la sua visita una paio di ore minimo.
Per il pranzo vi consiglio La Locanda del Castello di Avio, appena sotto il castello, dove mangerete cibi genuini della tradizione trentina, accompagnati dalla cordialità e simpatia del gestore.
Se siete curiosi di visitare il castello, leggete qui
Partenza verso Bolzano (103 km distanza,1 ora e 13 minuti)
Capoluogo dell’omonima provincia autonoma in Trentino-Alto Adige/Südtirol.
Vi basteranno 2 giorni per visitare questa piccola, ordinata e organizzatissima città, che vi ricorderà nei modi, nelle abitudini e anche nella lingua parlata dalla maggior parte dei suoi cittadini ( il tedesco) la vicina Austria.
Nel vostro giro turistico non dimenticate di visitare la Piazza Walther, la piazza principale di Bolzano,con il suo inconfondibile Duomo!
Fate un salutino a Otzi, e passeggiate sotto i Portici il nucleo più antico della città e nache il suo focus commerciale.
Infine fatevi un giro sul Trenino Del Renon attraverso i tipici paesini montanari , a cui arriverete tramite la Funivia del Renon, che vi permetterà di avere una completa visuale di Bolzano!
Per ogni dritta o consiglio leggete pure qua
3° giorno e 4° giorno:
Arrivo a Merano ( 34 km distanza 34 minuti)
Merano è una città veramente incantevole, piccola anch’essa, ma con un fascino retro e signorile.
Non a caso meta di tanti ospiti illustri come la famosa Imperatrice Sissi che di Merano fece la sua tappa fissa per le sue vacanze.
Essa oltre al suo centro storico, è famosa anche per le sue Terme che con i suoi 52 000 mq di ampiezza sono fra le più grandi del Nord Italia
!Anche qui potete trascorre due giorni, equamente divisi fra la visita alla città, ai Giardini di Castel Trauttmansdorff e infine per riposarsi una capatina alle Terme di Merano!
Potete prendere ispirazione da qui
Se invece volte qualche suggerimento per dormire a Merano vi posso suggerire L’Hotel Westend, vicinissimo al centro, in una palazzina di perfetto stile Belle Epoque.
Veramente incantevole. Qui la nostra esperienza
5°giorno
Arrivo a Livigno. (107 km 2 ore)
Per arrivare a Livigno, ci sono due modi: se siete in estate è molto bello e scenografico fare il Passo dello Stelvio, una delle più spettacolari ,e anche pericolose strade italiane.
Se invece siete in inverno il Passo dello Stelvio è chiuso, e Livigno si può raggiungere dal versante italiano attraverso il tunnel stradale Munt La Schera, dall’Engadina a pagamento.
Livigno è una piccola città alpina, adagiata sul fondo della vallata; tutto il borgo si snoda lungo le sponde del fiume Spol che l’attraversa, e una giornata è più che sufficiente per visitarla e perché no fare lo shopping!
Leggete qui per qualche informazione su cosa fare e vedere a Livigno
6° giorno
Arrivo a Tirano (50 km distanza 1 ora e10 minuti)
Tirano è un piccolo comune italiano di circa 9000 abitanti, a solo 1 km e mezzo di distanza dal confine con la Confederazione Elvetica, famoso per lo più per essere la partenza del Trenino Rosso del Bernina in realtà ha un centro storico molto carino e in perfetto stile liberty.
Di notevole bellezza e importanza è la Basilica della Madonna di Tirano che è il cuore se non il fulcro dell’intera Tirano e della Valtellina.
Per darvi un’ idea potete dare un’ occhiata qui
Se poi volete anche qualche info su dove dormire a Tirano vi consiglio questo albergo, veramente carinissimo e di un’ ospitalità incredibile!
7°giorno
L’ ultimo giorno io lo riserverei per prendere il famoso Trenino Rosso del Bernina
Il cui percorso da Tirano a Saint Moritz in Svizzera è entrato a far parte del Patrimonio dell’Umanità dell ‘Unesco
Saint Moritz è una città molto piccola, che a noi non è piaciuta molto.
A livello turistico non c’è molto da vedere, è in pratica una città del lusso con negozi ai più inaccessibili, ma è molto bello il paesaggio circostante, e comunque una passeggiata la merita!
Leggete qui per avere più info su Saint Moritz
Spero di avervi dato una bella idea per le vostre prossime vacanze!!
Fateci sapere cosa ne pensate di questo piccolo tour, oppure suggeriteci altre tappe!!
Alla prossima
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Elisa